Nel prepartita gli orchi di Ashen avevano rilasciato dichiarazioni bellicose, e una volta scesi in campo è bastata un'occhiata per capire che non si trattava di vacue minacce ma di muscolari promesse.
I Metal Orcs si presentano un po' ammaccati, col supporto di un mercenario, ma c'è ugualmente una differenza di 360 tra le due squadre. I Tileani verrebbero optare per sani e tranquilli reroll + apotecary ma l'arrivo dell'avido manager di Griff Oberwald spinge a ingaggiare il leggendario Star Player per il match: molte le responsabilità e le speranze sulle sue spalle, e le sue spalle non reggeranno.
Il piano tileano è di evitare lo scontro prolungato, in consapevolezza dell'inferiorità fisica e tecnica nella lotta (un troll! 4 black orcs! linemen e borc con block! mighty blow! 3 guard!
). Il piano dei Metal Orcs è invece apparentemente, e come dar loro torto, quello di tenere palla e picchiare tutti e tanto, con un occhio di riguardo per Oberwald.
Il primo drive vede appunto gli orchi in attacco, palla in mano a Iron Eddie e lenta ma inesorabile avanzata. Molti, troppi umani restano invischiati a centro campo, incapaci di sfuggire alla morsa dei possenti black orcs né di forza né di agilità, mentre il portatore greeenskin procede sulla sinistra. C'è chi si immola, chi si getta a peso morto cercando di fermare l'avanzata, chi tenta il blitz disperato, ma non c'è nulla da fare perché l'ammasso verde non lascia spiragli e sospinge Iron Eddie in meta al turno 5 per l'1-0.
Nel secondo drive i Metal Orcs schierano una difesa profonda e in linea, lasciando solo tre giocatori sulla linea di scrimmage. Saranno sufficienti perché i tileani si invischiano di nuovo al centro e non riescono a supportare a sufficienza gli attaccanti lanciati in profondità, in particolare quando il blitzer Trolfield, per molti orco partita, assesta un calcio micidiale a Oberwald che mette la star fuori dal match. E' un duro colpo per i Tilean Battalion, il morale dei giocatori è basso, gli orchi marcano selvaggiamente e il primo tempo ha termine.
Il secondo tempo vede ancora i tileani in attacco. I Metal Orcs blitzano sul calcio di inizio e arrivano subito in contatto sulle fasce: il lanciatore Fortebraccio, palla in mano, avanza un po' troppo avventatamente e il blitzer Valnera sbaglia il posizionamento difensivo. Gli avversari colgono subito l'occasione grazie ad Hammett che blitza tranquillo lungo la sideline di sinistra e butta a terra il portatore. Il resto del drive è una faticosa danza di corteggiamento intorno all'ovale che passa da una squadra all'altra ed è spesso libera a terra. Si gioca in spazi strettissimi e lo scientifico pestaggio orchesco ha infine la meglio: per quattro volte il Fortebraccio e Smutzer sono atterrati prima di poter lanciare la palla e al turno 15 Trolfield segna il 2-0 definitivo, ma non prima che una carica regolarissima di Smutzer causi una frattura a Lars Orcish che sarà costretto a saltare il prossimo incontro.
Risultato giusto per una partita lenta e tatticamente logorante, Ashen porta a casa i tre punti, Naer porta a casa la squadra tutta intera!
Statistiche da segnalare: i 6 tackles a 0 per i Metal Orcs, a conferma delle difficoltà tileane (si credevano WElves?) a sganciarsi dalle mischie, e le 4 tibie umane ritrovate negli spogliatoi, a conferma dello spirito che animava gli orchi.